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Bouquet sposa 2023 e non solo: come scegliere un bouquet che vada oltre le mode.

Per aiutarvi a scegliere il vostro bouquet sposa 2023 non vi parleremo di mode, ma del significato dei fiori.

Dopo mesi di preparativi, qualche imprevisto, tante emozioni, ecco finalmente il momento che dà davvero inizio alla giornata: la sposa attraversa finalmente la navata. La tradizione vuole, sia in matrimonio civile che religioso, che sia il padre della sposa a tenerla sottobraccio in questo tragitto così importante. La tradizione medievale detta l’usanza secondo la quale la sposa debba stare a sinistra, prima del padre e poi del marito. La ragione? Perché la mano destra dell’uomo potesse essere libera di impugnare la spada per difendere la sposa da rapimenti o aggressioni.

Ma torniamo a noi: al braccio destro il papà papà e nella mano sinistra… il bouquet. Se da un lato non è difficile capire che la presenza del padre rappresenti il dolce e al contempo malinconico passaggio dalla famiglia d’origine a quella che la figlia andrà a costruire… che cosa rappresenta esattamente il bouquet?

Quali sono le origini del bouquet della sposa?

Di certo sappiamo che quest’usanza ha origini antichissime. Nel medioevo si utilizzavano erbe aromatiche profumatissime per allontanare gli spiriti maligni, per poi passare a gigli ed asfodeli come simbolo di purezza e della fine della vita da nubile. Poi dal 1400, dopo l’invasione dei Mori in Sicilia, venne adottata anche in Italia l’usanza dei fiori d’arancio, tipicamente utilizzati nel mondo arabo, come simbolo di purezza e fecondità.

In generale, seppure con leggere sfaccettature, la presenza dei fiori nelle mani della sposa rappresenta un augurio di buon auspicio per le nozze. Sempre la tradizione vorrebbe che fosse lo sposo a doverlo donare alla futura moglie come “ultimo regalo” da fidanzato. Ma ormai viviamo in tempi moderni e, talvolta, meno romantici: nella realtà dei fatti viene messo in conto al fiorista e fine della storia.

bouquet sposa 2023_carolina di monaco
Carolina Di Monaco optò per un bouquet misto con fiori d’arancio per il suo primo matrimonio nel 1978.

Costruire il tuo bouquet sposa partendo dalla simbologia dei fiori

Ciò non significa che sia però privo di significato e, anzi, proprio perché ci si affida a dei professionisti si può avere il privilegio di comporre un bouquet che non abbia solo il senso generale di “buon auspicio. Assecondando e conoscendo il significato di fiori ed erbe, gli si può infatti dare un valore unico e personale.

Chiaramente tra i vari fattori da prendere in considerazione ci sarà anche quello del colore, o della palette di colori, scelto per la giornata, lo stile del ricevimento, la stagione, la forma dell’abito… Ma i fiori sono tantissimi e potrete personalizzare la composizione che ritenete più adatta alla vostra personalità e a tutti i dettagli scelti per la giornata.

Troverete qui sotto alcune idee che potranno tornarvi utili.

Bouquet sposa 2023 e oltre: la rosa, il fiore per antonomasia.

La rosa è forse il fiore più versatile ed utilizzato nel mondo del wedding e non solo, e non a caso. Oltre a fiorire fino all’autunno inoltrato, la rosa moderna presenta infatti un’ampia varietà di colori che assumono significati diversi.

La bianca per esempio è simbolo di purezza, la rossa di passione, la rosa di romanticismo… e via dicendo. Ma lo sapevate che esistono in verità più di 2000 varietà diverse di questo fiore? Siamo infatti abituati a pensare alle rose come un alleato perfetto per un matrimonio romantico ma allo stesso tempo chic e, perché no, anche moderno.

Ma se si esce dalla comfort zone dei cosiddetti “Ibridi di Tea”, ovvero le “tipiche” rose che si vedono in giro, si potrà scoprire un’infinità varietà selvatiche come la rosa canina, fiore spontaneo che cresce in primavera, che si presta alla perfezione anche per un matrimonio dalle intenzioni più bucoliche. Le sue bacche, che maturano in autunno, sono invece perfette per decorare i bouquet delle spose invernali. Una credenza antica, diffusa da Plinio il vecchio, vuole che il decotto delle sue radici abbia poteri curativi contro la rabbia trasmessa dai morsi dei cani: da qui il nome “canina”. Ed in effetti ancora oggi sono note le sue proprietà salutistiche e lenitive. Sapete come si dice, no? “… In salute e in malattia…”.

Matrimonio di primavera: bouquet di tulipani

Come la rosa, anche il tulipano può sfoggiare molte sfumature di colori. Dai più sfavillanti, come il giallo o il rosso, ai più delicati, come il bianco e il rosa. A differenza della rosa che talvolta può assumere dei significati “negativi” (ad esempio la gialla simboleggia la gelosia), il tulipano e le sue sfumature assumono un’accezione sempre positiva.

Il bianco indica il perdono, il rosa l’affetto, il giallo l’amicizia e l’allegria. Pensate alla bellezza di sfoggiare un bouquet di tulipani gialli per dire “sì, sto proprio per sposare il mio migliore amico”.

Poi, ovviamente, c’è il tulipano rosso. La leggenda vuole che questa varietà sia legata all’amore impossibile tra la regina d’Armenia Shirin ed il capomastro Farhad. Questi, dopo aver appreso la falsa notizia della morte dell’amata, si suicidò. Da ogni goccia di sangue caduta a terra nacque proprio un tulipano rosso. Una storia triste, è vero, ma fatta di passione e di amore indissolubile. Un significato perfetto da associare a questo fiore in un contesto così speciale come quello del matrimonio.

Tulipani fuori dagli schemi per il bouquet sposa 2023

Oltre ai tipici tulipani dalla forma a “turbante”, dalla quale deriva anche l’etimologia del nome, esistono altre specie molto belle che vale la pena di tenere in considerazione. Per esempio, la varietà Abba, che presenta fiori doppi di un colore rosso acceso. Oppure l’Angelique, sulle sfumature del rosa, o il “Carnaval de Nice”, bianco dalle striature rosse. Tutti e tre hanno una forma particolare che ricorda quella della Peonia.

Non dimenticatevi che il tulipano è un fiore tipicamente primaverile e molto delicato, quindi può essere rischioso utilizzarlo fuori stagione. Sarebbe un peccato arrivare al momento del lancio del bouquet con un mazzo di fiori scomposto e dai petali mosci.

bouquet sposa 2023 - tulipani Angelique
Esempio di bouquet contenente la varietà di tulipani “Angelique”

Il bouquet sposa 2023 che non ti aspetti: i crisantemi.

Molto spesso gli sposi si scervellano per trovare delle idee originali che permettano loro di distinguersi dalla massa e non sfociare nel banale. Una sposa anticonformista allora potrebbe pensare di costruire il suo bouquet con il fiore che, per antonomasia, significa tutt’altro che amore, tutt’altro che vita: il crisantemo.

Come ben sapete, questo fiore viene utilizzato nelle composizioni funebri, ma la ragione è semplicemente dovuta al momento della sua fioritura, che avviene tra fine ottobre ed inizio novembre. Tempismo perfetto per il giorno dei morti. Ma questa tradizione funebre è tipicamente italiana.

In altre parti del mondo, come in Cina o in Giappone, viene utilizzato per diverse festività tra le quali – udite, udite – anche i matrimoni. Anche in questo caso, in base ai colori, il fiore può assumere diverse sfumature di significato. Forse non serve nemmeno specificarlo ma è proprio la variante rossa che significa “amore”.

I Crisantemi e il loro significato in Giappone

Un’antica leggenda giapponese narra che uno spirito donò una margherita ad una bambina che vegliava sulla madre morente dicendole che ogni petalo del fiore avrebbe rappresentato un giorno di vita in più da trascorrere assieme alla madre. La bimba, per guadagnare ancora tempo, spezzettò i petali in strisce sottilissime. Quando giunse il momento della morte, lo spirito notò l’infinito numero di petali e decise di donare alla donna tanti anni di vita quanti erano i petali del fiore.

Con un po’ di fantasia, si può trasferire questo significato anche al futuro che verrà dei promessi sposi: l’augurio per un’infinità di anni felici insieme.

I fiori più famosi della storia dell’arte: i Girasoli

“Sei la luce dei miei occhi” è una frase un po’ troppo sdolcinata e mainstream da dire al giorno d’oggi. Quale può essere il modo migliore di dirla senza scadere nel mieloso se non con un bel bouquet di Girasoli? Fiore meraviglioso che si presta alla perfezione per matrimoni dallo stile country e bucolico. Quindi se avete in mente uno stile classico e tradizionale forse non fa per voi.

Vincent Van Gogh dipinse quattro quadri raffiguranti questi splendidi esemplari, pensati per decorare la stanza di Gaugin nella “casa gialla” affittata dal pittore nel sud della Francia. Il momento in cui dipinse queste opere era dominato da un raro picco di ottimismo. Il giallo è infatti simbolo di gioia, di felicità, mentre il girasole in Olanda significa devozione e fedeltà.

Purtroppo poi sappiamo come andarono le cose tra Van Gogh e Gaugin… ma perché non ispirarsi comunque alle opere d’arte di uno degli artisti più apprezzati di sempre? Potreste infatti associare i girasoli ad altri fiori con colori complementari al giallo, come il viola o il blu. Così fece anche l’artista per donare ancora più luce alla sua opera.

I girasoli: dalla mitologia greca al boquet sposa 2023

Esiste anche una leggenda greca in cui la Ninfa Clizia, innamorata del dio sole ma non ricambiata, venne trasformata in un fiore sempre rivolto verso il sole; donando così al girasole anche un senso di amore fedeltà ed ammirazione.

Concludiamo dicendovi che non solo è perfetto per il bouquet di lei, ma anche per lui: Oscar Wilde (e dopo di lui molti altri dandy) lo utilizzavano come fiore all’occhiello. Sarebbe emozionante vedere lo stesso fiore tra le mani della sposa e sul cuore dello sposo… no?

bouquet sposa 2023 - girasoli
Bouquet di girasoli per la sposa e fiore all’occhiello abbinato per lo sposo

Bello di nome e di fatto: il bouquet di calle

Se la vostra idea di matrimonio è descrivibile con gli aggettivi “chic”, “sofisticato”, “elegante”, allora la calla è proprio il fiore che fa per voi. Il suo nome significa proprio “bello”, sia secondo l’origine greca del termine, “kalòs”, sia dalla leggenda che vede Venere, gelosa della bellezza del fiore, maledirlo sfigurandolo con lo sgraziato spadice centrale di colore giallo.

Un’altra leggenda di impronta mitologica vuole invece che la calla sia nata dal latte materno della dea Era, conferendole quindi un significato di prosperità e di vita. Ma le calle non esistono solo di colore bianco: possono essere gialle, arancioni, porpora o addirittura variegate.

È proprio la tradizione cristiana a dare un significato nuovo alla calla, però questa volta di colore viola. Verrà infatti usata nelle cerimonie funebri e, nella simbologia biblica, è la tromba tenuta in mano dall’arcangelo Gabriele durante l’annuncio della Resurrezione. Quindi sì, morte e dolore, ma anche speranza e vita eterna.

Quando scegliere la calla come ospite d’onore per il bouquet sposa 2023?

La calla è tendenzialmente perfetta per le spose di primavera e di estate, in quanto la sua fioritura va da aprile a luglio; tuttavia esistono alcune specie a fioritura tardiva che si prestano per i matrimoni autunnali non solo per il tempismo perfetto, ma anche per le colorazioni più scure che vanno dal rosa al rosso e dal viola al blu scuro.

Un bouquet sposa 2023… O un bouquet per sempre?

Il bouquet è uno dei simboli del giorno del matrimonio eppure se ci pensate è una delle parti più volatili: i fiori sono destinati ad appassire presto, senza contare che spesso e volentieri alla fine delle giornata finirà per sempre tra le mani di qualcun altro. Se quest’idea vi turba e vi piacerebbe invece portare con voi un ricordo permanente del vostro bouquet, ci sono varie soluzioni.

La prima è affidarsi ad un bouquet di fiori secchi o stabilizzati. Il vantaggio, oltre a non poter appassire, è che potete scegliere qualunque tipologia di fiore indipendentemente dalla stagione in cui vi trovate. Ovviamente deve trattarsi di una specie in grado di appassire bene, ma gli abbinamenti con piume, fiori del cotone e lunghe foglie possono creare dei risultati meravigliosi ed inaspettati.

Un’altra alternativa è l’utilizzo di fiori di carta o di stoffa. Abbiamo la fortuna di circondarci di artigiani eccezionali che costruiscono a mano delle vere e proprie opere d’arte, assemblando i materiali e poi dipingendoli. In questo caso non solo potrete scegliere dei fiori fuori stagione… ma addirittura inventare nuove specie non esistenti in natura e che più ritenete collimare alla vostra personalità. 

bouquet sposa 2023 - fiori di carta e stoffa
Bouquet fatto di fiori di carta e stoffa

Insomma, il bouquet è una delle cose che non puoi assolutamente dimenticarti nel giorno del matrimonio!

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