Matrimonio da film… o a tema film? Secondo noi la parte più bella e divertente delle nozze, a parte sposare la persona che si ama (ovviamente), è quella parte dell’organizzazione che consiste nella ricerca del cosiddetto “fil rouge” che unirà tutti i momenti della giornata.
Può essere un vero e proprio tema, un colore o semplicemente un “mood” che gli sposi sentono vicino e che vogliono utilizzare per comunicare sé stessi ai propri ospiti o, semplicemente, per dare una coerenza armonica o cromatica a tutti i più piccoli dettagli.
Se parliamo di temi, è bene che si tratti di un qualcosa che accomuni gli sposi, come un hobby o una passione. E viene proprio qui la parte divertente. Declinare la tematica portante, cara ad entrambi, su un’infinità di piccole sfaccettature. Molto in voga è, ovviamente, il “viaggio”: d’altronde, chi non ama viaggiare? Ma anche lo sport, la musica, l’arte… A proposito di arte, abbiamo deciso di dedicare questo approfondimento proprio alla “settima”: al cinema.
Se opterete per questa tematica di fondo, avete un’infinità di modi per rendere speciale la vostra giornata del cuore, trasformandola in un film. E attenzione: non necessariamente un film romantico! Per esempio, la fondatrice del negozio “Emporio Stregato” a Grazzano Visconti, che convolerà a nozze tra pochi mesi, ha soprannominato il grande giorno proprio “magimonio”. Inutile dire che sarà guidato dal tema “Harry Potter”, perfettamente in linea con la proposta ricevuta, nella Diagon Alley degli Studios a Londra…
Ecco quindi un po’ di ispirazione su come costruire il vostro matrimonio da film.
1 – Matrimonio e film: partiamo dalla marcia nuziale
Vi abbiamo già parlato dell’importanza della musica ad un matrimonio, inutile dire di come sia anche fondamentale all’interno di un’opera cinematografica. Potenzialmente potete rubare brani iconici dalla colonna sonora del vostro film preferito per ogni momento clou della giornata, ma se si parla di marcia nuziale bisogna fare un po’ di attenzione.
Come vi abbiamo già raccontato, se optate per un matrimonio civile siete liberi di fare come meglio credete, mentre se vi sposerete in chiesa è necessario prendere delle precauzioni. In primis va trovato un accordo con il parroco per la canzone, e in secondo luogo va capito se potete collegare una casa o se invece debba essere suonata dal vivo.
Una volta smarcati questi punti, avete una scelta potenzialmente infinita. Sono un classico brani come “Gabriel’s Oboe” di Ennio Morricone, dal film “Mission” (1986); oppure “Now we are free” di Hans Zimmer, dal film “Il Gladiatore” (2000).
Solamente voi, però, potete sapere qual è il film che vi rappresenta maggiormente. Potete decidere di riprodurre semplicemente un brano della sua colonna sonora, o richiedere una reinterpretazione strumentale dello stesso; come proposto anche da diversi tiktoker: il duo “BigBubbles” propone un medley di canzoni tratte da film fantasy, da Harry Potter al Signore degli anelli; mentre Brent Morgan propone brani rallentati di canzoni Disney, come “Kiss the Girl” de “La Sirenetta”.
Sicuramente è bello che la scelta sia sincera: anche se è una canzone poco conosciuta, se è importante per voi va benissimo. Pensate alla scena del matrimonio dal film “Questione di tempo” (che vedete qui sopra), nella quale Rachel McAdams solca la navata con in sottofondo il brano “Il Mondo” di Jimmy Fontana. Sconosciuta a quasi tutti i presenti, è stato un bellissimo messaggio d’amore tra i due sposi.
2 – L’abito da sposa
Il cinema non renderà il vostro matrimonio una “festa a tema”, ma servirà come ispirazione per guidare le vostre scelte. Per questo non fatevi ingannare dal titolo di questo paragrafo: l’abito da sposa non imiterà un vestito famoso di qualche film, la sposa non sarà una cosplayer, ma l’estetica dei film potrà essere coerente con lo stile dell’abito.
Ci sono diversi atelier che propongono i propri abiti con il format: “Un abito per ogni personaggio di *titolo di un film / titolo di una serie tv*”. Non di certo vestiti presenti nel film, ma rappresentano uno stile che potrebbe essere indossato da uno delle sue protagoniste. E così, come in questo video, un abito Boho ricorda Pocahontas, uno romantico Cenerentola e via dicendo.
3 – Gli abiti delle damigelle perfetti per rendere il matrimonio un film
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità: lo sanno bene le damigelle, le più care amiche della sposa che, se cinefila, potrebbero trovarsi ad interpretare un vero e proprio ruolo di co-protagoniste nel giorno più importante della sua vita. Se per l’abito da sposa è chiaramente più delicato parlare di ispirazione cinematografica, per le bridesmaids è molto più facile trovare abiti che scimmiottino quelli indossate dai personaggi di film famosi.
Esiste un sito, “The celebrity dresses”, che vende esatte riproduzioni di abiti visti al cinema o in televisione. L’effetto finale potrebbe essere come quello del video diventato virale su Instagram e Tiktok, nel quale le damigelle indossano l’iconico abito giallo indossato da Kate Hudson in “Come farsi lasciare in 10 giorni”.
Se però non volete correre il rischio cosplay, che rimane sempre dietro l’angolo, potete trovare facilmente abiti prêt-à-porter che ne ricordino altri visti in film più o meno noti. Trovate qui sotto una carosello di suggerimenti, ispirato da varie pellicole.
- “Espiazione” e l’abito in seta verde di Keira Knightley
- Elvira Hancock e l’abito verde ottanio indossato in “Scarface”
- Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”
- Hermione Granger durante il ballo del ceppo in “Harry Potter e il calice di fuoco”
- L’iconico abito azzurro indossato da Grace Kelly in “Caccia al ladro” di Hitchcock.
- L’abito giallo indossato da Kate Hudson nel film menzionato sopra
La lista è potenzialmente infinita: dipende solo dai vostri gusti, dall’estetica e dal film che avete nel cuore.
4 – Partecipazioni e stationery
Sicuramente la stationery è uno dei punti dove il “fil rouge” è più evidente. Se deciderete di renderlo “cinematografico” avete infiniti modi di personalizzarlo. Dipende innanzi tutto da cosa significa per voi scegliere il cinema come tema. Intendete in cinema in senso lato oppure un film o un genere in particolare?
Se vi piace il generico, l’ispirazione della vecchia hollywood – dove tutto era fatto artigianalmente e persino i sottotitoli dei film muti venivano scritti a mano con un pennino – è molto d’effetto. Potete scegliere tra font retro, ispirandovi ai biglietti dei film che vendevano nei cinema di un tempo e che purtroppo abbiamo perduto. Così ogni partecipazione ed ogni dettaglio della stationery potranno ricordare fisicamente la sala cinematografica: biglietto d’ingresso, pop corn, è come invitare i vostri ospiti al film della vostra vita.
Se invece avete un’idea molto più precisa, di un film, un genere o un regista, avete completa carta bianca. Wes Anderson negli ultimi mesi è diventato un vero e proprio trend, per esempio. Sarà per le sue inconfondibili inquadrature, per i colori, persino per il font… l suo è un vero marchio di fabbrica. Ecco, dovete immaginare il vostro matrimonio come se fosse diretto da un famoso regista: cosa farebbe Wes Anderson? Tim Burton? Stanley Kubrick? Quentin Tarantino? Non dovete necessariamente citare esplicitamente dei film, ma anche solo ispirarsi ad uno stile in cui vi riconoscete sicuramente darà la coerenza che state cercando.
5 – Il tableau mariage e i centrotavola
Tableu mariage e centrotavola, come la stationery, sono luoghi dove potete essere davvero fantasiosi con il tema. A partire dai nomi stessi dei tavoli. Titoli di film, nomi di registi, di attori, attrici; e, perché no, luoghi inventati – come l’Overlook Hotel o Hogwarts – oppure i nomi stessi dei personaggi. Una volta scelto l’orizzonte su cui orientarvi, potete focalizzarvi sulla grafica che lo può esprimere al meglio.
Potete inserire fotografie oppure creare illustrazioni personalizzate ispirate ad una estetica ben specifica. Oppure semplicemente rifarvi a simboli più convenzionali – ma ugualmente efficaci – legati al mondo cinematografico, dal rullino e la macchina da presa ai biglietti e le confezioni di pop corn.
6 – Gli sposini sulla torta per un matrimonio da film
La torta è uno dei momenti più belli e fotografici della giornata. La canzone del cuore, una torta deliziosa… E gli sposini da mettere al posto della famosa ciliegina. Come sceglierli? Ci sono aziende specializzate che li producono, ma voi potete essere più fantasiosi di così. Pensate solo a quanti Funko Pop esistono, ispirati a film o serie tv: perché non scegliere loro? Così potete essere Ariel e il Principe Eric, Hermione e Ron o persino E.T. in gonnella o Baby Yoda. Troverete il modo più simpatico per esprimervi, vedrete.
Su Etsy esistono anche degli artigiani che creano dei simil Funko Pop personalizzati, nel caso vi piaccia l’estetica ma non vi riconosciate nei personaggi già esistenti.
Altrimenti potete scegliere dei personaggi iconici e farli realizzare da zero. Naturalmente se parliamo di film molto famosi potete trovarne già in vendita. Per esempio esempio Vincent e Mia di “Pulp Fiction” o Jack e Sally di “Nightmare Before Christmas”.
7 – Il primo ballo
Sempre di più gli sposi optano per delle melodie meno melense e più divertenti, architettando delle vere e proprie scenette per stupire ed intrattenere gli invitati. Canzoni tratte da film, specie se parte della cultura popolare, sono sempre di un certo impatto: quindi perché non imparare una coreografia dal film “Mamma Mia” o “La febbre del sabato sera”?
Altrimenti, per un vero e proprio ballo di coppia, ci si può ispirare al balletto finale di “Dirty Dancing”, come nel video sopra. Se al contrario si vogliono coinvolgere gli invitati perché non farsi accompagnare da “Golden Years” di Davide Bowie imitando la danza de “Il Destino di un Cavaliere”?
Se invece la danza non fa proprio per voi, potete costruire uno sketch ispirato ad un qualche momento iconico. Quindi perché non riproporre l’iconico saluto tra Annie e il maggiordomo Martin in “Genitori in trappola”? Altrimenti, meno cinematografica ma ugualmente memorabile, la “Routine” di Ross e Monica in FRIENDS.
Fonte dell’immagine di copertina: Off Beatwed Blog.